Il velivolo non è riuscito ad atterrare sulla pista dell’aeroporto provinciale ed ha finito con lo schiantarsi in un villaggio
Sono 29 le persone morte e 40 sono rimaste ferite nello schianto di un aereo militare avvenuto questa mattina nel sud delle Filippine. Secondo quanto riferito dal ministro della Difesa del Paese Delfin Lorenzana, l’incidente è avvenuto alle 11.30 ora locale, nel comune di Patikul, provincia di Jolo. Secondo le prime indagini, l’aereo da trasporto truppe, un Lockheed C-130 Hercules, non è riuscito ad atterrare sulla pista dell’aeroporto provinciale ed ha finito con lo schiantarsi in un villaggio del comune di Patikul, vicino all’aeroporto.
Il numero dei feriti, che stanno ricevendo cure immediate in un ospedale di Jolo, era stato fornito dal capo delle forze armate, generale Cirilito Sobejana, e per il momento sembra invariato. Il ministro ha messo in guarda sul fatto che il numero dei morti è destinato probabilmente ad aumentare visto che a bordo al momento dell’incidente potevano trovarsi fino a 92, tra cui otto membri dell’equipaggio.
AGGIORNAMENTO
E’ salito a 45 morti il bilancio delle vittime dello schianto dell’aereo militare C-130 nel sud delle Filippine. Lo rende noto il Dipartimento della difesa filippino.
Alle 20:40. ora locale, 42 soldati e tre civili sono morti dopo che l’aereo militare che trasportava personale dell’esercito si è schiantato e ha preso fuoco all’atterraggio sull’isola di Jolo nella provincia di Sulu. Il dipartimento ha detto che anche altri 53 sono rimasti feriti nell’incidente, tra cui 49 soldati e quattro civili.”Le operazioni di recupero sono ancora in corso”, ha aggiunto il dipartimento. Il dipartimento e i militari hanno detto che 96 soldati erano a bordo dell’aereo. I civili morti o feriti erano a terra.
Secondo i documenti dell’aeronautica delle Filippine, l’aereo precipitato era di seconda mano. Un C-130 Hercules recentemente acquistato dalle forze armate statunitensi. Gli Stati Uniti hanno ufficialmente consegnato l’aereo durante una cerimonia a febbraio.
(AdnKronos)